Ma che tristezza... Che imbarazzo vedere una trasmissione priva di contenuti e impostata sul puro apparire: inquadrature con luci ad hoc per svecchiare la conduttrice, come se avere le rughe fosse una colpa! Una passerella di artisti che non avevano niente di nuovo da presentare, intervallati da spettacolini che volevano essere trasgressivi nel nome di una serata urlata che ambiva ad essere super ad ogni costo. Non ho nulla contro il burlesche e derivati ... E lungi da me voler produrre un post dal sapore moralista e censorio, anzi mi metto dalla parte delle persone meno indicate per farlo.
Ma quanto visto , mi lascia solo intendere che c'è un livellamento verso il basso delle proposte televisive. L’involuzione della TV dal “Drive In” alla “TV Bunga Bunga”; quest’ultima immagine del suo padrone, incapace di equilibrio, che precipita verso il cattivo gusto e mercifica tutto ciò che tocca. Un processo talmente evidente che mi fa pensare non sia casuale, ma che è volto a incoraggiare il superficiale e a farlo sentire rappresentato e al passo coi tempi .
Il crollo dell’audience di certi programmi sarebbe senz’altro un concreto messaggio che la gente è stufa e non cerca più di soddisfare solo la pancia, ma pensa e pensa bene.
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